Carlo Capurso. Scorci della Valcamonica
Carlo Capurso per la prima volta si propone a Edolo (BS) con una sua personale fotografica, dal titolo Scorci della Valcamonica. Sono esposte nei locali della Palazzina Liberty tante suggestive stampe a colori e una panoramica di due metri del gruppo dell’Adamello che offrono scorci incantevoli della Valcamonica ripresi con la sua Canon EOS 1200d nel corso di frequenti passeggiate di pressi di Pisogne fino a Ponte di Legno.
Capurso precisa che le stampe esposte in mostra non sono il risultato di una minuziosa ricerca di valori ambientali, artistici, culturali della Valcamonica, ma si limita soltanto a porre all’attenzione del pubblico tutto cio’ che a lui ha suscitato interesse visivo e particolari emozioni. Durante le sue escursioni pedestri nella vallata, ha potuto ammirare i mulini di Bienno, le antiche abitazioni di Pescarzo e Incudine, il centro storicco di Edolo, le incisioni rupestri di Capo di Ponte, l’austera parete nord del Concarena, l’imponente Pizzo Badile Camuno e alcune cime innevate del Gruppo Aadamello.
Queesto fotografo cremonese sorprende per la semplicita’ del suo stile, che riesce tuttavia a stuire e a evidenziare nei giusti termini e con un effetto non comune il fascino dei monti e delle molteplici eccellenze della Valcamonica.
Capurso con questa sua interessante personale lancia un preciso messaggio alla gente della vallata perche’ il suo ambiente naturale necessita e merita maggiore attenzione e rispetto da parte di tutti. Se queesto vuole essere il principale fine della mostra non puo’ che trovare tutti pienamente consenzienti.
Carlo Capurso, fotografo naturalista e socio del Club AlpinoItalia, e’ giornalista pubblicista dal 1998 e Portavoce della sezione cremonese del WWF. Socio di Mountain Wilderness, direttore responsabile del “Nuovo Rododendro”, periodico del Club Alpino Italiano di Cremona. E’ da anni collaboratore fotografico del SPT Servizio Promozione Turistica del Cremonese e “Cremona Liutaria”, periodico dell’Ente Triennale Internazionale degli strumenti ad arco. Ha al suo attivo ben 40 mostre personali tenute dal 1979 ad oggi a Cremona e in altre localita’ del nord e centro Italia.
