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The Uncanny Lens/ La Lente Inquietante presenta, per la prima volta in dittico, le opere fotografiche che ripercorrono decenni di carriera di due maestri contemporanei: Joel-Peter Witkin e Roger Ballen.

Entrambi gli artisti sono noti per il loro approccio distintivo e non convenzionale alla fotografia in bianco e nero, alla condizione umana, alla psiche e al grottesco.

La mostra attraverso le opere sovente descritte come provocatorie ed inquietanti cerca di incoraggiare l’esplorazione della mente inconscia attraverso la fotografia e di offrire una visione più approfondita che evidenzi  il rapporto di questi artisti con il Surrealismo e la storia della fotografia.

Il riferimento al “perturbante” in questa mostra è duplice: si riferisce alla qualità intrinseca alle opere stesse, nonché alle strane e straordinarie relazioni visive che il confronto innesca.

Il progetto espositivo rivela un profondo dialogo instaurato negli anni tra i due artisti ed è proprio nella giustapposizione delle loro fotografie che otteniamo una comprensione più chiara della loro estetica unica attraverso i riferimenti stilistici e iconografici al mito e alla fantasia e un apprezzamento più approfondito della fotografia surrealista.

Le nature morte di Witkin fanno spesso riferimento a capolavori della storia dell’arte occidentale, ma includono anche cadaveri e parti anatomiche del corpo, elementi fantastici e immagini religiose e mitologiche. Le sue fotografie sono pianificate attraverso schizzi e utilizza esposizioni multiple, montaggi e fotoincisioni per permeare le scene con una qualità onirica, mistica e occulta. Al contrario, il distintivo vocabolario visivo di Ballen incorpora l’uso di oggetti fatiscenti o scartati, oggetti trovati e tassidermia, manichini umani e parti del corpo reali, elementi grafici come fili e disegni art-brut, giocattoli e animali domestici.

Nonostante gli stili espressivi distintivi di ogni artista, gli elementi si uniscono come messe in scena surrealistiche, assurde o inquietanti che, nella loro armonia formale, si avventurano nell’astrazione. Inoltre, nonostante la distanza geografica e i contesti particolari di questi artisti, si trova una sorprendente somiglianza nel vocabolario dei motivi e nei modi in cui sono combinati.

La mostra The Uncanny Lens/ La Lente Inquietante è organizzata dall’associazione culturale Chirone con la direzione artistica di Fulvio de Pellegrin e Paolo Dolzan.

Il catalogo della mostra, contenente 30 immagini in bianco e nero ciascuna di Roger Ballen e Joel-Peter Witkin, che abbracciano decenni della loro carriera, è pubblicato da Fallone Editore. Il catalogo è integrato dai contributi critici di vari autori, tra cui i filosofi Sergio Fabio Berardini e Alessio Caliandro, il poeta Michelangelo Zizzi, e i critici Fiorenzo Degasperi e Mauro Zanchi.

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