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LILT Associazione metropolitana di Bologna lancia la prima edizione del Premio LILT per la Fotografia Contemporanea per favorire, attraverso il dialogo tra Arte e Scienza, i temi della prevenzione e del vivere sano.

Il Premio è gratuito e aperto a tutti i fotografi residenti in Italia, professionisti ed emergenti, che alla data della propria iscrizione abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. Il regolamento completo e la scheda di partecipazione sono scaricabili dal sito ufficiale di LILT, che dedica al concorso un’apposita sezione: www.legatumoribologna.it/premio-lilt-per-fotografia-contemporanea.

Il tema scelto per la prima edizione del Premio è Metamorfosi, un concetto ampio e trasversale, che affonda le proprie radici in epoca antica, nella mitologia, nella religione, nella filosofia e nel sapere. Molto spesso il concetto di metamorfosi si è ampliato sino a coincidere con un innato ed ancestrale senso di mistero ed indeterminatezza che accompagna l’umano vivere ed è per questo che LILT, nella sua quotidiana lotta contro i tumori, ha scelto di affidare alla fotografia e al suo linguaggio una nuova narrazione sul tema della metamorfosi, intesa come atto di trasformazione in positivo, visione in grado di rispondere ai cambiamenti che la vita pone in essere e reazione ad essi.

«L’intento – spiega il presidente di LILT Bologna Francesco Rivelli – è quello di costruire un corpus di opere fotografiche capaci di edificare frammenti di memoria futuribile, il cui vocabolario è ormai universale. Sarà interessante scoprire nuovi parallelismi tra Scienza, Arte e Psiche. Noi medici affidiamo agli strumenti fotografici un ruolo importantissimo nella ricerca e nella clinica chirurgica, questa volta affidiamo ai fotografi un nuovo modo di fare ricerca…».

Ad ogni partecipante è richiesto l’invio di un portfolio di minimo 8 e massimo 10 immagini, unitamente ad un breve curriculum vitae. I progetti saranno valutati da una Giuria composta da Shobha, Benedetta Donato, Massimo Mattioli, Loretta Secchi ed Enrico Stefanelli. La commissione giudicatrice sarà supportata da Anna Rosati e da Azzurra Immediato, alle quali è affidata la direzione artistica del Premio, unitamente a Francesco Rivelli, medico oncologo e presidente LILT Bologna.

In palio, materiale fotografico, una crociera di 5 giorni, la pubblicazione sul volume fotografico LILT dedicato al Premio, abbonamenti annuali a Segno, la rivista più longeva d’Italia, media partner del concorso, e ingressi gratuiti a Photolux Festival 2024.

I nomi dei vincitori saranno annunciati sul sito web di LILT Bologna nel mese di giugno. La premiazione si terrà con cerimonia ufficiale il 6 dicembre 2023 a Bologna, alla presenza della giuria, degli sponsor e del pubblico con la consegna dei premi, la proiezione dei progetti vincitori e la presentazione del volume editoriale dedicato al Premio. In tale occasione sarà comunicata anche la data della mostra dedicata al Premio LILT e ai suoi vincitori.

La prevenzione oncologica, oggi più che mai, necessita di nuove strade per raggiungere una audience sempre più ampia. L’apporto di nuove energie e di nuovi canali di riflessione e ricerca sono, pertanto, fondamentali per generare nuovi campi di azione e originare nuovi risultati. Con questo progetto, LILT Bologna chiede ai fotografi italiani di farsi portavoce di un messaggio importante, ovvero che prevenire è vivere, in un momento storico in cui la fotografia è divenuta una sorta di esperanto, compresa da tutti e diffusa in maniera trasversale tra le generazioni.

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